cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

sabato, maggio 27, 2006

papaveri & Co.

Anche un campo d'orzo e papaveri possono diventare fonte di ispirazione per un giardino, il grigio-verde delle spighe rende brillante e a cceso il colore dei papaveri, il rigore delle singole spighe diventa un morbido mare se guardato nell'insieme. Ma gli stimoli più interessanti non si trovano al centro della coltivazione! Basta spostare lo sguardo ai margini degli appezzamenti coltivati, sulle scarpate scoscese, lungo i fossi, in tutti quei luoghi dove le macchine agricole non hanno accesso, per trovare dei veri giardini in miniatura. Questi frammenti di paesaggio "senza uno scopo" sono il rifugio per tantissime specie, sia autoctone che esotiche, l' unico luogo dove possano crescere mescolandosi e dando vita a combinazioni inedite, vere fonti di ispirazione giardiniera. L'insieme di questi luoghi residuali, zone non coltivabili, aree industriali o residenziali dismesse, ecc., viene definito da Gilles Clément con il nome di Terzo paesaggio , il teritorio in movimento e della diversità(Gilles Clemént: Manifesto del Terzo pesaggio; quodlibet - Macerata - 2005). Ma in un campo di papaveri si possono inventare anche tanti bei giochi tipo: BIANCO ROSA O ROSSO? occorrente: un campo di papaveri! ma vanno bene anche le piantine ai bordi delle strade. Si prendono i boccioli chiusi, quelli pelosetti, e si chiede di indovinare bianco rosa o rosso; ognuno dice la sua e poi si verifica il contenuto, chi ci azzecca vince. Oppure si possono fare delle bellissime principesse ballerine con la corona vedina! saluti golosi cat

5 Commenti:

Blogger Scribacchini disse…

Quanti ricordi, i giochi con i papaveri nei prati, mi riporta indietro di ...lasciamo perdere.
E gli stampini sulla pelle con il "frutto"? (non so come si chiama quella cosa che, in altri paesi, viene incisa per ottenere la celebre polverina)
Remy

27/5/06 13:36  
Blogger cat disse…

Remy:Vedi, questa degli stampini mi mancava, la prossima volta che andiamo dai nonni a Valeggio la proviamo ! saluti cat

27/5/06 23:42  
Blogger Scribacchini disse…

Si si, il "cappello" della capsula è uno stampino bellissimo. Me l'ero dimenticato anch'io. Questo post mi ha fatto tornare in mente il "credo" di un tuo collega (di cui, ahimé ho scordato il nome) che ho subito adottato: "un erbaccia è solo una pianta che cresce al posto sbagliato".
Domani postiamo il nostro giardinetto. Forse è meglio se non guardi. La torta col sambuco sarà invece on line il 31 maggio. Vado a farmi una tisana per dormire. Serve la formuletta o sei affezionato all'insonnia ? Kat

28/5/06 00:40  
Blogger cat disse…

kat ho provato: passiflora, biancospino, camomilla, latte caldo, svariati rimedi omeopatici, da soli o mixati con ghiaccio e selz... che sia il caso di iniziare con il roipnol?

28/5/06 01:09  
Blogger Scribacchini disse…

Vorrei suggerirti associazioni di piante che in sinergia sono più efficaci di una sola e una possibile strada da seguire per capire l'origine di questa insonnia. Niente di fumoso ma quando si tratta di salute ho imparato che è meglio la posta privata. Se ti va, l'indirizzo degli Scribacchini è in Home page. Kat

28/5/06 21:14  

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