cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

lunedì, luglio 31, 2006

ancora dai nonni...le more di rovo

Fine settimana campagnolo.
Ancora dai nonni, eccovi le foto degli ocotti un mese dopo, e dato che ci sono vi presento altre simpatiche compagne di giochi dei miei figli, curiose come loro: le cavrete!
Caldo torrido, prati gialli e rose sofferenti, ma tutto questo sole ha maturato in un baleno le more di rovo! Che scorpacciata.
Un paio di anni fa abbiamo piantato delle talee di more americane senza spine, Rubus hybrida "Thornfree", che nel giro di una stagione sono diventati dei giganti. Come le cugine selvatiche Rubus ulmifolius e Rubus caesius, le more americane non hanno praticamente bisogno di cure, se non una drastica potatura nel tardo autunno. Con tutto questo caldo i miei le hanno irrigate solo un paio di volte in tutta l'estate, e adesso sono colme di frutti maturi e acerbi, perchè la maturazione è scalare.
Una sola pianta diventa gigantesca, fino a 5 metri di larghezza, e produce ottime more fino a settembre, poi gli insetti golosi, le cimici per prime, se le gustano avidamente, rendendo la raccolta un po' schifiltosa.
La terra di coltivo deve essere un po' acida, si può arricchire di torba, e le piante ringraziano se si copre la base con erba sfalciata (pacciamatura), per aumentare l'umidità.
Con tutte 'ste more mica potevamo farci venire un mal di pancia e papparcele in un boccone, così alcune sono finite in freezer (si conservano perfettamente) e con altre ho preparato questa torta.
CROSTATA DI MORE ALLE MANDORLE
Ho preparato una pasta frolla con 400 gr di farina, 4 tuorli, 100 gr di zucchero, 200 gr di burro, un pizzico di sale e un pizzico di vaniglia in polvere, fatto il panetto l'ho messo in frigo per un ora.
Ho steso la pasta nella teglia rettangolare (tipo pizza), ho spalmato la superficie con un bello strato di marmellata di pesche (fatta dal mio babbo, con la macchina per le marmellate, io credo che mio papà possa competere con cannella in quanto a elettrodomestici!) ho montato le 4 chiare d'uovo a neve con un pizzico di sale e un etto di zucchero, ho aggiunto 150 gr di mandorle a lamelle e ho spalmato la meringa sulla base di frolla cruda e marmellata. Ho infornato a 180° per 20 minuti, ho lasciato raffreddare e ho coperto la superficie con le more, tutte belle in fila indiana, quelle fuori ordinanza, per dimensioni o colore, me le sono pappate! Poi ho preparato una gelatina con tre cucchiai rasi di agar agar in polvere (rapunzel) sciolti a caldo in 250 gr di acqua e un paio di cucchiaiate di zucchero (chi vuole può usare la gelatina in bustine!), ho versato sulle more e ho messo in frigo.
ATTENZIONE GOLOSASTRI più la torta sta in frigo (diciamo almeno 8-10 ore) più diventa buona perchè i sapori e le consistenze si fondono, saluti golosi cat

17 Commenti:

Anonymous Anonimo disse…

Infatti, io che domenica ho snobbato perchè la torta era troppo dolce.....mi sono pappata l'avanzo del giorno dopo a velocità della luce!
Il difficile è vederla nel frigo e resistere.....

1/8/06 08:33  
Blogger Scribacchini disse…

Non ne sarà rimasta una briciola, vero? Snif ! Stupenda, urge visita agli amici forniti di roveto. Grazie. Kat

1/8/06 10:41  
Blogger mattop disse…

Le more sono un ricordo di infanzia! Sei fortunato ad avere ancora una posto dove trovarle e cogliere!
La crostata deve essere speciale!

1/8/06 14:14  
Blogger Monica Bedana disse…

Ma come sarebbe la macchina per le marmellate???urgentissimo specificare, non si può gettare la pietra e nascondere la mano!;-))
Torta spettacolare, ho anch'io delle more selvatiche colte in montagna l'anno scorso ancora in freezer e sono sempre ottime!

1/8/06 18:30  
Blogger cat disse…

ciao a tutti,
si dai kat, che bello! quando organizziamo?
ciao mattop, hai ragione, con tutto quello che spruzzano in campagna forse le more coltivate sono l'unica soluzione!
Ciao cannella, scolta... la macchina e una macchina per fare il pane, per fare le zuppe e per fare le marmellate, ha un bollitore a cilindro estraibile con palettina girevole sul fondo, domani telefono ai miei e potrò essere più preciso su modello e marca, comnque ha almeno 6 anni!

1/8/06 21:34  
Blogger Orchidea disse…

Le moreeeee... che buone! Proprio la settimana scorsa passeggiando in un parco appena fuori Stoccolma abbiamo trovato grossi cespugli pieni di lamponi... che buoni!
Ciao.

2/8/06 09:42  
Anonymous Anonimo disse…

Questa torta ha il profumo di campagna, di pomeriggi d'estate e di vento tiepido. Bellissima.

(ho letto dal tuo meme sugli odori che ti piacciono le mele al forno...dovresti sbirciare tra le mie ricette perché ne ho realizzato una variante insolita e curiosa) :-)

2/8/06 13:19  
Blogger fiordizucca disse…

qui le more stanno appena cominciando a maturare. appena pronte la provo di sicuro! :)

2/8/06 23:28  
Blogger cat disse…

ciao orchidea, purtroppo i lamponi se li erano già pappati tutti i nonni!
ciao acilia passo subito a trovarti!
ciao fiordi', grazie della visita, mi sa che non viene nientemale anche con l'uvaspina, in uk si dovrebbe trovare più facilmente che da noi?!
saluti a tutti cat

2/8/06 23:40  
Blogger Monica Bedana disse…

Ahhhh...ho capito di cosa si tratta!!!Allora è la conferma che posso usare la macchina del pane per fare la marmellata, ha un programma apposta ma non ho ancora rischiato, pensavo che poi spruzzasse dappertutto...GRASSSSIE!!!

3/8/06 11:58  
Blogger Gloricetta disse…

Una merenda davvero speciale.Una torta così, vale bene una gita in campagna. Glò

3/8/06 17:59  
Blogger Scribacchini disse…

Che belle le e buone le more mi ricordano un tempo (oddio, non che io sia così vecchio, nevvero)quando andavamo nel nostro sentiero da innamorati a rccogliere le more selvatiche e... ci hanno fatto una strada :-(
Remy

3/8/06 18:20  
Blogger cat disse…

ciao glo'grazie della visita
ciao remy: accidenti a questi architetti e ingegneri che pensano solo ad asfalto e cemento (mi sento un po' celentano oggi!), nessuno pensa più agli innamorati! forse dovremmo accendere un cero a "San Frattamo" :-)) il protettore delle coppiette! saluti a tutti cat.
Si lo so che ultimamente posto poco! ma il mio collega è stato stirato (col motorino)il giorno che sono partito per le ferie: mano dx rotta, ritorno previsto settembre, totale delle operazioni la mia scrivania sembra quella delle barzellette, con pile di progetti e preventivi alte tre metri, aiutooooo, ma le vacanze servono solo a fare accumulare il lavoro?! non è giusto!

4/8/06 07:47  
Blogger Dolci Ricette disse…

Che bella questa crostata...se riesco a trovaare un pò di more la provo sicuramente!!

7/8/06 15:51  
Anonymous Anonimo disse…

Ciao!Io vorrei fare la crostata di more ma con la panna.Hai una ricetta da suggerirmi?
Se si me la manderesti all'indirizzo pasquanna@hotmail.it
Grazie se sarai gentilerrimo come sembri te ne mando un pezzettino!
ANna

30/7/08 17:42  
Anonymous Anonimo disse…

Ciao!Mica hai una ricetta per una crostata di more con la panna?Fresca ed estiva!
Se si me la manderesti all'indirizzo pasquanna@hotmail.it
Se sarai gentilerrimo come spero te ne mando un pezzettino!ANna

30/7/08 17:44  
Anonymous Anonimo disse…

Caspita grazie! Non sapevo che la gelatina per le crostate si potesse fare con questo agar agar! Conoscevo solo la colla di pesce che purtroppo, anche se la parola trae in inganno, è fatta col maiale. Mi sto erudendo, ottimo.

12/6/09 10:28  

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