cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

giovedì, agosto 24, 2006

salcerella

Ogni volta che vedo la salcerella mi viene in mente "cenerella" (cenerentola). Infatti questa graziosa erbacea, durante tutto l'anno ha un aspetto dimesso e poco interessante, in natura la troviamo di solito vicino ai fossi o ai corsi d'acqua, ma come indossa l'abito della festa, si accende del più bel violetto luminoso, rendendo allegro anche l'angolo più buio. La salcerella (Lythrum salicaria) fiorisce da giugno a fine ottobre (da noi al nord da fine luglio a ottobre) rendendosi preziosa per il giardino, in un momento di scarse fioriture. Come ho già fatto capire, non le destinerei un posto in primo piano, ma, vicino all'acqua e in angolini anche poco illuminati dà il meglio di sé. In commercio ci sono parecchi ibridi più interessanti della specie spontanea, a fiori rosa, bianchi o viola intenso. Il nome salcerella deriva dal fatto che le foglie sembrano quelle del salice, piante alle quali si accompagna perfettamente, sia per accostamento cromatico (i salici grigio argento esaltano il porpora della salcerella) che per esigenze colturali (entrambe specie adatte ai terreni umidi).

Adesso la ricetta CAKE SPATASCIATO
..., AVVERTIMENTO PER I DEBOLI DI STOMACO: NON GUARDATE LA PROSSIMA FOTO! ecco cosa succede ad avere fretta: ho bucato con lo stecchino il lato più vicino al bordo, ho estratto lo stecchino, sembrava bello cotto e invece SPATAFLASCH! Il bidone ha gradito!
Ho subito rimediato con una
TORTA CAPOVOLTA DI NETTARINE

Ho sbucciato e tagliato in 4 spicchi 6-8 nettarine (pesche noci), le ho disposte a raggiera sul fondo di una teglia con i lati un po' svasati, precedentemente coperta di zucchero di canna (bianco). Ho passato velocemente la tortiera sul fuoco per caramellare un po' lo zuchero. Ho preparato la pasta con 350 gr di farina setacciata, due cucchiaini di cremor-tartaro, un pizzico di sale, 100 gr di zucchero di canna (bianco), 120 gra di burro morbido, due uova, una punta di coltello di polvere di vaniglia e un bicchiere scarso di latte tiepido. Ho lavorato con le fruste elettriche per un bel po' e poi ho versato sulle pesche, coprendole bene; in forno caldo per mezz'ora a 170°.

Ho lasciato raffreddare, ho passato un coltello a lama liscia intorno al bordo, ho incrociato anche le dita dei piedi e ho rovesciato la torta!

Fiuu..è andata! una spolverata di cacao superamaro (el ceibo, altromercato) e sgnamme!

saluti golosi cat

18 Commenti:

Blogger Scribacchini disse…

Però il plumcheich aveva un che di artistico :-)
Remy

24/8/06 18:30  
Blogger Dolci Ricette disse…

Di solito la torta rovesciata la faccio sempre con le ananas, proverò anche questa variante con le pesche! :))

24/8/06 18:59  
Blogger Scribacchini disse…

Anch'io ho avutro un motto di tenerezza per il plum cake, ecco! Kat

ps: ho aggiunto trucchetti utili per la pasta sfoglia in coda ai commenti. Segue, ma solo se ci provi anche tu!

24/8/06 19:20  
Blogger Myrea disse…

mi ricorda la tarte tatin.

24/8/06 23:30  
Anonymous Anonimo disse…

preferisco la torta con le nettarine. sembra cosi buono!

25/8/06 06:13  
Anonymous Anonimo disse…

Quando sono tornata a casa e ho visto lo stampo del plum-cake nel lavandino, ho pensato "VA' che bravo Cat, che ha fatto anche il dolce". Poi ho aperto il bidone.....mi sono consolata pensando che, almeno, aveva consumato tutto il malto d'orzo, che in questo suo nuovo periodo di attrazione per la cucina macrobiotic-natural-alternativa tende a sostituire lo zucchero bianco........

25/8/06 08:17  
Anonymous Anonimo disse…

tre cose:
1) ma le erbacee si posso comprare e piantere? perchè a me piacciono molto, mi trasmettono quella loro bella aria un po' aristocratico-selvaggia
2) perchè l'hai buttato il plumcake?? lo potevi mangiare uguale, rimettendolo un altro po' in forno. Spreco!
3) buonissima questa torta:P
Ciao!

25/8/06 10:35  
Blogger Massimiliano Fattorini disse…

complimenti per il blog e per le ricette!

max

25/8/06 12:07  
Blogger mattop disse…

Ogni tanto devono capitare dei piccoli insuccessi in cucina... altrimenti non faremmo più un passo verso ricette azzardate! Per me avviene il contrario, l'eccezione sono le volte che preparo ricette "mangiabili"!!!
In ogni caso non avrei buttato tutto, qualche goloso che non bada alla forma lo si trova sempre!(il sottoscritto ad esempio...)

25/8/06 13:56  
Blogger cat disse…

ciao a tutti
Remi: ci hai azzeccato, mi sono ispirato a picasso!
dolci ricette:la scelta della frutta è stata obbligata, i vicini dei miei ci hanno regalato due cassette di nettarine!
kat: questo sabato mi tocca un trasloco, ma il prossimo mi segno in agenda: fare la pasta sfoglia!
miss piperita: in effetti un po' le assomiglia, ma di solito le tatin sono fatte con pasta brisé o sfoglia.
ricardo:grazie delle visite, e grazie per i commenti in italiano, quando vengo a trovarvi,purtroppo, non posso commentare in francese, ma se volete ci provo, giusto per farvi fare 4 risate!:-))
mrs.bee: te lo potevo dire anche a voce, ma così impari! guarda bene nella dispensa, c'è un vaso da 1 kg di malto di riso fresco fresco!!
francesca: il plum era ancora tutto crudo dentro e la frutta si era completamente spatasciata, ho assaggiato la crostina intorno, era anche buona porcazzozza!
ciao max benvenuto, che bello ognio giorno scopro un nuovo blog goloso, adesso non ho tempo, ma stasera mi fiondo a curiosare.
saluti golosi a tutti cat

25/8/06 13:58  
Anonymous Anonimo disse…

Un chilo di maltoooo? forse potrei usarlo per intonacare qualche parete........

25/8/06 15:20  
Blogger Lajules disse…

Ciao Cat! E cosi' hai un blog di cucina e giardinaggio. Sul giardinaggio non ti posso seguire, perche' le piante quando entrano in casa mia si suicidano all'istante. Ho giusto una pianta di basilico in vita, ma trovandosi in un cimitero di salvia e timo avvizziti, mi entrera' in depressione quanto prima.
Sui funghi pero' ti seguo eccome. Ho trascorso tutte le estati della mia infanzia a San Candido, e tornare a casa con cestini pieni di porcini, finferli e chiodini e' uno dei miei ricordi piu' belli.

Complimenti per il blog!

25/8/06 16:24  
Blogger cat disse…

ciao mattop, ti assicuro era immangiabile!
ciao lajules (ma come cappero si pronuncia? alla francese?) ma finferli e porcini ci sono anche in america?? ci vediamo in rete
saluti golosi a tutti

25/8/06 20:46  
Blogger apprendistacuoca disse…

ciao! bello questo blog! ho riso tantissimo per la definizione "archiniere-giardinetto" nel tuo profilo!
la torta rovesciata mi ha conquistato!
...ci rivedremo!
apprendista

26/8/06 14:54  
Blogger Scribacchini disse…

Ma povero plum spatasciato!
Deve essere il periodo, pure io ho fatto un regalo al bidone e prima che io butti qualcosa ....
Certo che il "ripiego" che hai creato è slurposissimo!
:)
Patt

27/8/06 21:41  
Blogger Scribacchini disse…

Il malto è ottimo per fare il pane, le brioches e tutti i lievitati (un cucchiaino ogni chilo di farina e non il contrario :-)
Remy

28/8/06 19:32  
Blogger Lajules disse…

Il mio nome si pronuncia alla francese, in un certo senso. E" una combinazione di "Jules" piu' l'articolo italiano che mettiamo sempre di fronte ai nome femminili (sono di Venezia quindi non dico "il Mario:). Cmq e' un soprannome che mi hanno dato.
I funghi in America sono di pochi tipi. Ci sono gli onnipresenti champignons, gli shitake giapponesi, ed un misterioso fungo italiano molto saporito che si chiama "Portabella". Io non l'ho mai sentito nominare, ma magari qualcuno mi puo' aiutato. E' abbastanza grande e mooolto saporito, e qui lo grigliano e lo usano al posto della carne negli hamburger vegetariani. O lo riempiono di formaggio di capra che tanto neanche quello riesce a mascherare il sapore del Portabella.
I porcini pero' ci sono solo secchi, altro che quelli che prendevo in Val Pusteria!!!

28/8/06 20:08  
Blogger Massimiliano Fattorini disse…

beh il malto e' ottimo soprattutto per fare la birra....

non vedo che la temperetura scenda sotto i 24 gradi per ricominciare a brassare....

max

30/8/06 15:05  

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